Zola Jesus, mistica contemporanea
Su Rockerilla Maggio, ancora in edicola, la nostra intervista a Zola Jesus, in cui abbiamo parlato del suo nuovo, suggestivo lavoro, Arkhon, in uscita a fine giugno.
Zola Jesus parla con disinvoltura delle forze oscure del mondo; non potrebbe essere altrimenti, per un’artista che da sempre ha scelto territori espressivi all’insegna del rumore abrasivo e a tratti persino disturbante (pur calibrando sapientemente il pop elegante, i tocchi industriali e la formazione operistica). Eppure Zola Jesus è solo una ragazza (classe 1989), che ha già sperimentato numerosi tumulti esistenziali e tragedie, e le cui angosce probabilmente riemergono una volta di più in questi giorni luttuosi, come per noi tutti ma per lei in particolare, la cui famiglia ha origini ucraine. La sorprendente, pacata saggezza dei suoi discorsi, ne siamo certi, dev’essere il portato di tutto questo dolore, misto a uno straordinario talento visionario.
Non abbandonate mai la meraviglia, che è parte integrante della nostra vita. Se incoraggiamo la nostra magia interiore a crescere, ci guiderà in grandi emozioni, grandi connessioni, grandi trasformazioni