Wildest Dreams | Smalltown Supersound

Lo stesso Dj Harvey ha scritto di aver registrato le canzoni di Wildest Dreams un paio di anni fa, ispirato dai paesaggi di Los Angeles. Quindi appena un anno dopo la giostra house di Locussolus, il suo precedente album (e progetto). Un svolta sostanziale, non c’è che dire: Wildest Dreams sembra una gemma saltata fuori dagli archivi di qualche oscuro collezionista. Chitarre distorte, organo hammond e batteria ultrasporca per una serie di riff da far impallidire i Black Keys (Last Ride). Deliri psichedelici degni dei Quicksilver di John Cipollina fanno da tappeto alla voce sensuale di Harvey in un gioco di ricordi che omaggiano tanto Jim Morrison quanto Arthur Lee. Une lezione di rock.

Roberto Mandolini