Londra | 02 Academy  Islington | 9 Ottobre

Dalle tundre desolate della Finlandia, ritornano i guerrieri Turisas a riconquistare il pubblico Londinese. Già all’arrivo, grazie alla miriade di fan mascherati come i loro eroi e pronti a combattere, ci si sente  trasportati in un mondo antico e dimenticato. Il mondo vissuto delle leggende vichinghe,  ripreso con passione e veemenza dalle canzoni battagliere portate sul palco da questi sei musicisti temerari guidati dal carismatico Mathias “Warlord” Nygård. Il palco si trasforma in una grande taverna, sprazzi di luci intensamente rosse  come il fuoco dei cuori che scalpitano, fanno da contorno agli strumenti sistemati come armi pronte ad essere usate con l’orgoglio degli eroi. Mentre il pubblico incita con slancio e vigore l’arrivo della band urlando “Battle, Metal”, i vichinghi arrivano uno alla volta, quasi in un rituale che precede la battaglia. Il frontman alla guida della sua truppa  lancia For Your Own Good, traccia di apertura dell’ultimo album Turisas 2013  uscito il 21 agosto. E la grande taverna si anima, il pubblico si unisce al leader in un unisono contagioso di celebrazioni nostalgiche. L’atmosfera è sublime: To Holmgard And Beyond è il tradizionale inno Turisas che precede Greek Fire, ricca di ritmi persistenti e sonorità colorate. Il violino di Olli Vänskä rende il tutto piacevolmente misterioso. La chiusura con l’immancabile Rasputin, cover dei Boney M riadattata in chiave vichinga, riconferma i Turisas come band live imperdibile.

Fabiola Santini

Ph: Fabiola Santini