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THE ICARUS LINE

Slave Vows

Agitated

 

the-incarus-line-slaveJoe Cardamone is back. Post-hardcore since ‘98, con una carriera travagliata, almeno quanto la musica che esce dai loro amplificatori. Fra le tracce, spiccano per innovazione e godibilità Mono (2001, addirittura sulla super-emo label Crank!) e Penance Soiree. Un vero peccato che siano sempre rimasti nell’ombra anche dell’ambito underground, vista l’abilità nel preparare questo mélange di tantissime influenze: pensate ad un cocktail di Jesus & Mary Chain, At The Drive In e Stooges. Slave Vows catapulta il gruppo nel futuro, con suoni più ripuliti rispetto al passato e con l’aggiunta di synth aggressivi, il tutto sempre mantenendo invariato l’amore per chitarroni sporchi e cantilene rabbiose. Un disco completo, lussurioso e cattivo, tutto da scoprire.

Matteo Cellini

 

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