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THE DOGGS

Red Sessions

Autoproduzione

 Con un incipit alla Radio Birdmen, delle chitarre alla Larry Wallis, e una sequenza di otto tracce scandite da riff alla Ron Ashton e una voce fra Iggy Pop e Roky Erickson, Red Sessions fa capire subito da che parte stiano i Doggs. La parte giusta, naturalmente, quella dei ‘born to loose’. La loro è una miscela, ancora da rodare pienamente, di proto punk sporco e malato, sessuale e velenoso, senza cedimenti. Al suono adrenalinico di marca strettamente garage, infatti, i Doggs preferiscono i territori insani toccati da Iggy e altri illuminati devastatori. Le chitarre graffiano al punto giusto, la batteria è pulsante e marziale, la voce ondeggia con fare minaccioso. Che cosa volere di più?

Simone Bardazzi

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