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The Black Dahlia Murder | Aborted | Revocation

Londra |  O2 Islington Academy | 20 Settembre

 

Una carrellata di death metal moderno in tutta la sua spietatezza: ecco come potrebbe riassumersi  questa serata che vede di ritorno nella capitale britannica gli americani di Waterford, Michigan, The Black Dahlia Murder. Il quintetto ritorna nel meritato ruolo di headliner con il tour Into The Everblack, a supporto del loro ultimo album Everblack, uscito a giugno di quest’anno. I connazionali di Boston Revocation aprono il sipario con la loro miscela esplosiva di technical death e thrash. David Davidson si riconferma un frontman d’eccezione  con il suo alternarnarsi di growling e high-pitch e riffing  tanto ricercato quanto trascinato e rovinoso.

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Davvero bravo il giovane batterista Phil Dubois-Coyne che, con il suo blast-bit  sparato a mille, rende il sound dei Revocation  definito da una precisione fulminea. Indubbiamente un ottimo inizio per una band di apertura: il pubblico è già surriscaldato da una performance adrenalinica e pronto a dare il benvenuto agli Aborted. 

ABORTED-RILLA-2

È passato soltanto un mese  dal loro ultimo show al Garage eppure l’accoglienza che lo squadrone belga guidato dal carismatico Sven De Caluwé riceve dai londinesi li  conferma ancora una volta tra le migliori band live nel genere. I problemi tecnici  che obbligano il chitarrista Danny Tunker a cambiare strumento all’ultimo minuto non pregiudicano nulla, anzi.  Dal momento in cui Coronary Reconstruction viene lanciata alla folla ritmi  persistenti continuano senza sosta.  Bravo il bassista J.B. Van Der Wal che scaglia le note corrosive di The Saw And The Carnage Done come bombe al napalm. E arriva il turno degli headliner: Trevor Strnad sale sul palco come una bestia inferocita balzando da una parte all’altra mentre In Hell Is Where She Waits for Me e Goat Of Departure sembrano anticipare una calamità alla quale nessuno può fuggire. Il mosh-pit si crea in pochi istanti dall’inizio di Necropolis, il set si evolve in un caos indomabile fino alla chiusura con Map Of Scars.  Potenza, grinta, ferocia: non manca mai nulla ai The Black Dahlia Murder live. In arrivo in Italia lunedì 7 ottobre al Live Forum di Milano (www.liveforum.it).

Fabiola Santini (testo e foto)

 

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