TAAKE – ENDEZZMA – ALFAHANNE
Oslo | John Dee | 5 Dicembre
In anticipazione all’uscita dell’attesissimo nuovo album della formazione norvegese black metal dei Taak Stridens Hus previsto in europa l’8 dicembre, si è tenuto al John Dee di Oslo il meritato release party. Il ruolo di apripista spetta agli svedesi e compagni di etichetta dei Taake, Alfahanne. Originari di Eskilstuna, città natale anche di Niklas Kvarforth degli Shining, gli Alfahanne sono partiti in quarta con un album di tutto rispetto, Alfapokalyps uscito lo scorso febbraio. La venue è stipata quasi del tutto a conferma del fatto che nessuno si vuole perdere i quattro dell’apocalisse (Pehr Skjoldhammer – voce, chitarra, Fredrik Sööberg – chitarra, Niklas Åström – batteria e Jimmy Wiberg – basso). Al coro in sottofondo di ALFA-ALFAHANNE Niklas Åström si getta sul palco con la tradizionale bombola lanciafiamme, come per voler anticipare le colate laviche che stanno per essere gettate dalla loro innata veemenza. Indomabili come una bestia selvaggia, gli Alfahanne mantengono temperature elevate per tutta la durata del set. I vocalizzi del frontman raggiungono l’apice nella carismatica Indielora ricca dei riconoscibili sfregi chitarristici e assoli schizzoidi che scuotono anche i sassi. All’ improvviso balza in palco anche V’gandr dei Taake nel ruolo, proprio come nell’album, di guest-vocalist (insieme a Kvarforth e Hoest). Molta della loro popolarità deriva dal concept che hanno saputo creare intorno alla loro musica: one way in, no way out a conferma che gli Alfahanne si sono inseriti, grazie alla loro originalità, in una nicchia alquanto particolare. E in tema di nicchia la torcia viene passata ai norvegesi Endezzma: il loro è il tradizionale black metal sanguinolento e di natura oltraggiosa, un alternarsi agguerrito di blast-beats impazziti e rullate destabilizzanti, il tutto portato all’eccesso da un frontman particolarmente bravo nel ruolo di leader temerario. Morten Shax conquista il pubblico con la sua ferocia inarrestabile mentre gli assalti di chitarre rozze e ribassate dettano ritmi velocissimi ai quali e impossibile resistere. L’atmosfera è carica di fuochi e fiamme: gli Endezzma sono certamente da tenere d’occio, il loro nuovo album The Arcane Abyss¸ il seguito al loro full-length di debutto Erotik Nekrosis è indubbiamente una delle prossime uscite da non perdere. I Taake non temono paragoni: l’incappucciato Hoest prende possesso del palco con il cavallo di battaglia Nordbundet. Il palco sembra invaso da un’orde di demoni scaraventati da note eteree rese agghiaccianti da atmosfere cupe e impenetrabili. Potenza, velocità e ricerca melodica tra le insidie degli infieri affiorano sulle note della nuova traccia Orm. E per chiudere in stile, Pehr Skjoldhammer degli Alfahanne ritorna in palco per accompagnare Hoest nella magica Fra Vadested Til Vaandesmed. Ancora una volta, i Taake si riconfermano come pure black metal excellence: Stridens Hus già ben posizionato tra le migliori uscite dell’anno è disponibile tramite la Dark Essence Records: http://www.darkessencerecords.no/.
Fabiola Santini
Ph Fabiola Santini