Il trio romano Superbox nato nel 2014 ha deciso di divulgando la propria musica singolo per singolo, facendo uscire un brano per volta. “Tagadà” è il quattordicesimo singolo dei Superbox, qui in ANTEPRIMA il video girato interamente con uno Smartphone:

 

 

 

Il brano musicale è stata realizzato e ripreso dal Superbox (Lorenzo Lemme, Giorgio Sbornod e Giuseppe Maulucci) nel Superbox (il box dove la band prova), con la post-produzione di Giorgio Sbornod.

 

Il testo, in prima persona, è una auto-descrizione poetica e sfacciata di una giostra, il Tagadà appunto ( Il Tagadà è una giostra meccanica diffusa sin dagli anni ottanta e presente ancora oggi nella maggior parte dei Luna Park itineranti d’Italia).

L’oggetto del brano è il gioco, lo svago, il divertimento, la musica, l’arte, la droga, i viaggi…

 

Giocare con i sensi e la percezione è necessario, per ricordare che in ogni caso il nostro viaggio nella vita è allucinante: l'uomo domina la natura, fa continui progressi nella lotta contro le malattie, si organizza in forme politiche ed economiche sempre più complesse; l'uomo è forse l'unico animale terrestre che ha coscienza di essere; vive con passione la meraviglia della vita, ne intuisce l'importanza e ne cerca il senso, ma non trova risposte alle domande fondamentali che riguardano la sua esistenza e quella del mondo che lo circonda. Forse la ragione umana ha il limite di non poter capire l'origine di se stessa.

 

 

Credits video:

il montaggio è opera di Giorgio Sbornod. Le riprese sono state realizzate con uno Smartphone. Nel video ci sono 9 punti di vista di un unico atto.