STUBBORN HEART
Stubborn Heart
One Little Indian
Il duo italo-britannico stupisce. Questo primo album cerca commistioni fra musica da ballo e musica introspettiva, creando un interessante ibrido, una musica da ballo triste e malinconica. Non mancano i momenti scuri e psichedelici in odore di big beat e trip hop come Two times a maybe e Head on. Si rincorrono freddi suoni artificiali e la voce, autentica e unica componente soul a volte è fin troppo immersa in riverberi, voce capace, nonostante il piglio dimesso e solitario, di risultare la componente migliore e meglio sviluppata dell’intero sound. Speriamo, in futuro, non rovinino tutto scopiazzando le basi di Timbaland e si concentrino più sulla sostanza, sul soul, sul songwriting.
Gianpaolo Iacobone