STRANIERI OVUNQUE /FOREIGNERS EVERYWHERE
BIENNALE ARTE 2024, VENEZIA
La 60ma Esposizione Internazionale d’Arte, a cura di Adriano Pedrosa, si terrà da sabato 20 aprile a domenica 24 novembre 2024 tra Arsenale, Giardini e vari luoghi della città lagunare.
Due cose saltano all’occhio: il titolo lascia intuire che sarà incentrata sul tema del “diverso” e Adriano Pedrosa è il primo curatore latino-americano dell’evento. Del resto ha un curriculum di tutto rispetto nel settore, sia per incarichi curatoriali che per la profondità dei suoi scritti.
Dal 2014 è Direttore Artistico del Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand – MASP dove ha curato numerose mostre, tra cui le personali dedicate ai lavori di Tarsila do Amaral, Anna Bella Geiger, Ione Saldanha, Maria Auxiliadora, Gertrudes Altschul, Beatriz Milhazes, Wanda Pimentel e Hélio Oiticia, così come il ciclo di mostre dedicate a Storie diverse: Histories of Childhood (2016), Histories of Sexuality (2017), Afro Atlantic Histories (2018), Women’s Histories, Feminist Histories (2019), Histories of Dance (2020), Brazilian Histories (2022).
Per tali e tante attività è stato premiato con il 2023 Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence, conferitogli dal Central for Curatorial Studies del Bard College di New York.
Il Presidente della Biennale Roberto Ciccuto tra le tante parole di gratitudine pronunciate nei confronti di Pedrosa ha detto anche una frase illuminante a proposito delle speranze riposte nella curatela che dimostrerà di avere un “…occhio attento alla contemporaneità, muovendosi da un punto di osservazione del mondo che non può prescindere dalla natura del proprio luogo di appartenenza. Questo, anziché restringere la sua visione, la estende a un confronto indispensabile perché oggi sempre di più la Biennale affronti l’arte contemporanea non per farne un catalogo dell’esistente ma per dare forma a contraddizioni, dialoghi, apparentamenti senza i quali l’arte rimarrebbe una enclave priva di linfa”.
Pedrosa nel confermare la Biennale come “…la piattaforma più importante per l’arte contemporanea nel mondo….” vive questo incarico come “…una sfida entusiasmante…” con quella positiva sensibilità che garantisce un entusiasmo senza pari “….Non vedo l’ora di portare gli artisti a Venezia e di realizzare i loro progetti, nonché di lavorare con il grande team della Biennale.”
Quindi aspettiamoci costruttive contraddizioni, dialoghi suggestivi e “apparentamenti” per una nuova contemporaneità dell’Arte. Pedrosa nel confermare la Biennale come “…la piattaforma più importante per l’arte contemporanea nel mondo….” vive questo incarico come “…una sfida entusiasmante…” con quella positiva sensibilità che -senza se e senza ma- garantisce un entusiasmo senza pari “….Non vedo l’ora di portare gli artisti a Venezia e di realizzare i loro progetti, nonché di lavorare con il grande team della Biennale.” Maria Assunta Karini
Rockerilla seguirà per voi la pre-apertura nei giorni 17, 18 e 19 aprile
Stay tuned!