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She Wants Revenge

L’ultimo avamposto della community dark milanese ha acceso i suoi riflettori sulla band che più di tante altre apre un varco temporale ampio che va dai 60s ai 90s. Post-punk, darkwave, gothic, ma anche garage. Una sensibilità crossover di stampo rock che non ha eguali nel panorama musicale contemporaneo. Tecnicamente ineccepibili, sebbene un pochino fuori dai giochi da troppo tempo, il pensiero scorre immediato al ‘che ne sarà di loro’ qualora le voci sul nuovo album venissero comprovate da un costanza comunicativa ufficiale. La lunga assenza dai palchi italiani non scalfisce minimamente la lucidità della performance, ferma ai tempi d’oro e in grado di trasferire al buon pubblico italiano tutta la straordinaria vena compositiva e vocale di Justin. D’altronde l’ex MC che viene dall’hip-hop ha dimostrato, nell’arco della sua carriera, tutta la versatilità di un uomo orientato a superare i confini dei generi. Quando la tua live-band attacca e finisce con una hit dietro l’altra ti rendi conto di poter proporre una scaletta di grande spessore, composta da 3 album importanti. In particolar modo i primi due (‘She Wants Revenge’ e ‘This Is Forever’) hanno raggiunto posizioni-charts clamorose: per l’esordio addirittura il n° 3 e 9 di Billboard nelle categorie dance e rock. Una notte da incorniciare, sottolineata dall’amore di Justin per il pubblico italiano, generoso nel presentarsi in gran numero alle porte dell’ultimo club milanese capace di tenere alta l’attenzione su quelle proposte che non verrebbero valorizzate dal territorio. Ottima performance del batterista e la promessa finale di rivedersi presto, ci auguriamo con un nuovo attesissimo album sostenuto da una produzione all’altezza. Samuel Chamey

Slaughter Club (Paderno Dugnano – MI), 09.09.22

Red Flags
There Things
Take The World
Written
Little Stars
Reasons
Broken Girl
This is The End
Suck It Up
Rachael
Maybe She’s Fight
– encore
Sister
True Romance
Don’t Change
Out of Control
Tear You Apart

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