Blending

Fitzcarraldo

A volte, per cambiare le cose basta un po’ di fantasia e le idee chiare. E il coraggio (e il piacere, così come la curiosità) di sperimentare. Quello che, precisamente, possiede Luca Lo Bianco, musicista siciliano già noto per il suo eclettismo e anima di questo neonato Sharper Quartet. Basta, ad esempio, sostituire il violoncello con un contrabbasso in un quartetto d’archi (un orrore, per i puristi) per dare vita ad un sound completamente diverso da ciò che ci si aspetterebbe dalla più tradizionale delle formazioni da camera. Ed ecco che, come per magia, sembra tutto più vicino: il groove del jazz e le melodie di Arvo Pärt, il pop e la musica da camera, i Radiohead e Gary Numan.

Daniele Follero