Top

SAVIOURSSAVIOURS

 

Death Procession

Kemado


Come spesso accade per i musicisti che si avventurano negli impervi territori stoner e sludge, l’ingombrante paragone con i Black Sabbath diventa quasi inevitabile. Anche per i Saviours nonostante una carriera discografica che dura da oramai sette anni a questa parte. E sgombriamo subito il campo da equivoci affermando che l’ultima creatura del quartetto originario di Oakland passa l’esame a pieni voti grazie alla sapiente commistione di generi diversi tra loro come thrash e heavy psichedelica unitamente ad iniezioni di doom qua e là. Il risultato è un monumento chitarristico dalle molteplici sfaccettature che supplisce ad una sezione vocale non particolarmente esaltante. Una delle uscite migliori di questo 2011 in campo metallico.

Alessandro Bonetti

Condividi