LA FAMIGLIA La Nuova Frontiera

Quella che racconta Sara Mesa è una famiglia soffocante e ambigua, dove l’amore è troppo diluito nelle convenzioni e nelle ideologie da essere riconosciuto come tale. Degne di nota sono le prime pagine, scritte in seconda persona, dove l’autrice spagnola invita il lettore ad attraversare una porta che dà accesso a un mondo chiuso, ripiegato su di sé, dove l’unica via di uscita è il non detto, il segreto, la menzogna. Seguono episodi non lineari nel tempo in cui agiscono i personaggi principali: un padre impegnato ad imporre una pedagogia apparentemente libertaria, una madre oppressa/opprimente e i figli (tra cui la cleptomane Rosa e una nipote adottiva) “nutriti” da una quotidiana violenza silente, capace di allontanare i pochi personaggi esterni (si veda lo zio). Con una scrittura sobria e un’analisi tagliente, La famiglia di Sara Mesa ha il pregio di far emergere le disfunzionalità contemporanee di un’istituzione traballante, talvolta malata, senza mai cedere al sentimentalismo moraleggiante. Luigia Bencivenga