Il 3 Febbraio sarà pubblicato “Process“, l’album di debutto di  Sampha, qui il video del singolo ‘(No One Knows Me) Like The Piano’ diretto da Jamie-James Medina e interpretato dalla modella e attivista Adwoa Aboah e dallo stesso Sampha:

SAMPHA Process Young Turks

Grande attesa per il debutto di Sampha, una tra le voci più genuinamente espressive uscite dal panorama soul/elettronico degli ultimi anni. La consapevolezza di avere tutti gli occhi puntati addosso dopo i primi due EP pubblicati e l’impressionante sequenza di prestigiose collaborazioni collezionate (Drake e Frank Ocean fra gli altri), non ha certo intimidito il ventisettenne inglese che al contrario ci regala un album maturo, inteso, destinato a rimanere. L’iniziale Plastic 100° è da brividi; cinque minuti di puro piacere in cui veniamo trasportati in un’atmosfera misteriosa e rarefatta, fatta di suonini ambient, stratificazioni vocali, strumenti a corda pizzicati e delicati inserti di piano. Su tutto dominano però le melodie vocali, che filtrano la tradizione r’n’b in un diamante da cui si sprigionano mille diverse sfumature e stati d’animo. Blood On Me, già uscita come singolo, è un altro esempio dell’abilità di Sampha di creare stratificazioni tra diversi generi; un mantra ossessivo di batteria e pianoforte, che fa da appoggio a saliscendi melodici da brivido. E poi ancora Kora Sings (un futuribile afrobeat), Take Me Inside (un post-gospel synth/voce), sino ad arrivare a Timmy’s Prayer, vertice dell’intero lavoro e fulgido esempio di black music contemporanea. Per quanto mi riguarda, IL PRIMO GRANDE, IMPERDIBILE DISCO DEL 2017.

ph Ben Walker

Gianluca Servetti