Southland | Bureau B

Il nome di questo artista tedesco non è tra i più noti dell’elettronica Made In Germany e spesso i suoi dischi, che sono all’incirca 18, sono circolati in pochissime copie tra gli anni ’80 e ’90. Lorenz è venuto a mancare nel 2000 e il suo materiale è divenuto ancor più oscuro e ricercato da tutti i cultori di quei suoni ispirati dalla kosmische musik teutonica scuola Tangerine Dream quanto dalla Neue Deutsche Welle più asciutta e minimale di gente come Pyrolator. Ora torna disponibile, grazie alla sempre attenta Bureau B, l’album dell’84 Southland, un intrigante capitolo dove Lorenz lavora di cesello con i suoi sintetizzatori richiamando alla memoria anche le più visionarie note di Moroder quanto quelle cinematografiche di John Carpenter. Perdersi tra le spire di questo compositore è un’esperienza da provare.

Gianluca Polverari