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Roam Festival 2019

Se l’anno scorso gli artisti di punta erano stati Slowdive e Mogwai, quest’anno gli headliners del Roam Festival (LongLake Festival Lugano) saranno Metronomy e Apparat.
I concerti si terranno nella cornice del Parco Ciani, a ridosso del lago di Lugano, dal 25 al 27 luglio. Nella giornata del 25 si esibiranno i Metronomy, mentre Apparat è previsto per il 26. Ancora in via di definizione, invece, il resto del calendario.

I biglietti sono disponibili su Biglietteria.ch e su Festicket.com, al prezzo speciale di CHF 34.- (esclusi diritti di prevendita) fino alle 12:00 del 9 aprile, oltre che presso lo Sportello FOCE, in Via Foce 1 a Lugano.
Abbonamenti disponibili per l’intero evento al prezzo speciale di CHF 75.

Vi proproniamo qui di seguito le recensioni di METRONOMY Nights Out: 10th Anniversary Edition e APPARAT LP5 pubblicate rispettivamente sui numeri di Rockerilla Febbraio e Marzo 2019.

METRONOMY
Nights Out: 10th Anniversary Edition Because
Dieci anni soltanto per ristampare un disco in edizione speciale possono sembrare pochi. Tuttavia Nights Out dei Metronomy rappresenta un album importante, con l’elettronica vicinissima al rock e alcune tracce che sembrano essere state scritte ieri. Pubblicato solamente in vinile, questo disco aggiunge a canzoni da riscoprire (Radio Ladio, My Heart Rate Rapid, Holiday, Heartbreaker) alcune b-side, pezzi rari mai pubblicati e versioni differenti di Holiday e Heartbreaker (in francese). Materiale rivolto ai collezionisti o a chi si fosse perso la ventata nuova portata da questo album. Per tutti gli altri basta e avanza il disco originale. SOLO PER FANS ACCANITI. Paolo Dordi

APPARAT
LP5 Mute
Il mese scorso il ritorno dei Modeselektor, ora quello di Apparat. Le due anime dei Moderat si ritrovano a percorrere strade parallele. Sasha Ring per una volta non cerca di riscaldare i dancefloor alternativi a suon di bpm e arcobaleni di silicio: il musicista tedesco ha lavorato in sintonia con il violoncellista Philipp Thimm per arrangiare una manciata di ballate intime e raffinate. Come ascoltare David Sylvian in studio con Taylor Deupree. Scampoli di melodie suonate con arpa, contrabbasso, trombone e sassofono colorano il silicio di Apparat di dettagli incantevoli. Con Caronte arriva quasi a fine scaletta l’uncino che ti prende alla gola. INTIMO. Roberto Mandolini

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