Il 9 Novembre uscirà “Santo Santo Santo” il secondo album degli emiliani Rashomon qui in ANTEPRIMA:

 

 

I Rashomon iniziano a lavorare alla scaletta di SSS alla fine del 2012, la band, al tempo composta da Kheyre Yusuf Abukar (voce), Simone Galassi (chitarra) e Matteo Fiorini (batteria), sperimenta un approccio caratterizzato da strutture più rigide e da un minor protagonismo della chitarra rispetto al lavoro precedente. Nel 2012 Filippo Messori entra nella band come bassista (il basso, sino ad allora, era strumento di fatto assente nella band) e tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 i Rashomon cambiano chitarrista: Joe Cantele entra nella band e dopo una fase di ricerca che passa attraverso rap e pop i Rashomon riarrangiano alcuni vecchi pezzi e ne scrivono di nuovi. Questa la genesi di “Santo Santo Santo”, il nuovo album in uscita il prossimo 9 novembre, una sorta di concept in cui il protagonista (come nella bellissima copertina opera di Zamoc) è la figura del supereroe sconfitto, marcio, impotente, outsider, tossicomane, spesso più cattivo che buono ed incredibilmente umano nelle sue fragilità e perversioni.

 

Credits:

Kheyre Yusuf (voce, tastiere, synth);

Simone Galassi (chitarre elettriche su 1. 2. 4. 5. 8. 10.);

Giovanni Cantele (chitarre elettriche su 3. 6. 7. 9.);

Filippo Messori (basso elettrico);

Matteo Fiorini (batteria).

Mixing and mastering: Dario Casillo.

Artwork: Zamoc.

Graphics and layout: Giovanni Cantele.