Headbangers In Ecstasy

Record Makers

Dalla galassia di amici che hanno orbitato intorno alla comune di Ariel Pink ergono le sorelle Piper e Skylar Kaplan. Ventitre anni la prima, appena sedici la seconda. Poco più che da apprendista la loro attitudine. A dare una mano per confezionare il disco d’esordio, Headbangers In Ecstasy, solo un paio di amici degli Haunted Graffitti. Dieci canzoni e cinque brevissimi intervalli, tra sospensioni dreampop (Everybody’s Sick) e melodie, più che zuccherose, stucchevoli (Silky Eyes). Lo stesso Ariel Pink aiuta sui cori di Styliagi, una sorta di omaggio hypnagogico a Kate Bush. Immancabile l’agghiacciante assolo di sax alla Spandau Ballet che travolge l’inconsistente Escape Forever.

 Roberto Mandolini