POLSKA FREE 25
| Roma | Circolo degli artisti | 7 giugno
Era il 4 giugno 1989 quando in Polonia furono indette le prime elezioni libere dopo la caduta del comunismo. Per ricordare quell’importante evento storico l’Istituto di cultura polacca a Roma ha organizzato, nel mese di giugno, una serie di eventi cinematografici, letterari, cultrali e musicali che hanno avuto il loro culmine il 7 con una grande serata al Circolo degli artisti. Nelle varie e ampie aree del locale ci sono stati incontri e proiezioni di documentari riguardo la scena musicale polacca degli anni 80, con particolare attenzione al festival di Jarocin che è stato un epicentro fondamentale per la controcultura dell’epoca. Un film come Beats Of Freedom, alla presenza del regista Wojciech Słota , ha ben documentato quel fermento che non si è assolutamente spento ma che vive tuttora in nuove valide band contemporanee come ad esempio gli Uda da Cracovia. Il trio si è esibito nel suo funambolico crossover fatto di punk, rock 70, folk con perizia tecnica e potenza anche questa volta di livello. Dopo di loro è stata la volta dei Variété, gruppo storico della cold wave polacca 80, e che tuttora continua la sua carriera suonando finalmente per la prima volta in Italia. Il sound e la presenza scenica ha trasportato in un mondo dominato dal nero quanto dalla passionalità con affascinanti elementi wave e framenti jazz uniti da una elettronica mai invasiva. Band di classe e spessore all’interno di una serata riuscita e che ha fatto incuriosire il pubblico su una realtà artistica per molti ancora ignota quanto stimolante.
Gianluca Polverari