PIERPAOLO CAPOVILLA Obtorto Collo
Esce oggi Obtorto Collo il primo album solista di PIERPAOLO CAPOVILLA.
PIERPAOLO CAPOVILLA | Obtorto Collo | Universal
“Ti ho scritto una lettera e l’ho buttata via...”, recita una lirica contenuta nel primo lavoro solista di Capovilla. Ho raccolto quel foglio iniziando a decifrare la scrittura incisa sulla pagina con un inchiostro mai usato prima, una sorta di distillato ottenuto dal lento scorrere della vita con le sue maledizioni e le, poche, soddisfazioni. Ho affondato il mio sguardo nella lettura esplodendo in un turbine di parole, ho colto il margine della consapevolezza ripiegandomi su me stesso, sopraffatto dalla pericolosa bellezza di un lavoro che stupisce ed annichilisce. Obtorto Collo è letteratura prestata al suono, è un reading dannato sul filo del rasoio, è un invito ad usare quella lama per incidere profondamente la propria carne e far uscire quanto di più poetico un uomo può sopportare. Nulla di simile esiste oggi sul mercato discografico italiano, una miscela magistralmente dosata di suoni che vanno a supportare le liriche di un poeta che sa come e dove colpire e stendere. Una raccolta di istanti che descrivono con implacabile semplicità una realtà sociale disgregata, in piena corsa verso la distruzione. L’amore, il rispetto, la paura, la solitudine, l’odio, il rifiuto del diverso, il disagio, l’orrore, la violenza, la morte, la speranza, sentimenti che prendono forma e vivono attraverso la recitazione ipnotica di uno scrittore che non si accontenta degli usuali cerimoniali rock ma va alla ricerca della tempesta perfetta, trovandola!
Mirco Salvadori