Lugagnano (VR), | Club Il Giardino | 28 novembre

Sembra proprio che con questa nuova incarnazione della band, il grande Lino Vairetti abbia fatto centro.

La musica solare, tecnicamente complessa ma divertente e creativa degli Osanna non è rimasta ferma ai seppur gloriosi anni ’70, decennio che li ha visti tra i massimi protagonisti, ma ha saputo rinnovarsi ricercando soluzioni nuove, incorporando stili e situazioni, traghettando la band verso una sorprendente contemporaneità.

Il concerto generoso, caldo, lungo oltre tre ore senza un minimo calo di climax è stato aperto da Annie Barbazza, folgorante astro nascente della musica alternativa, con la quale gli Osanna hanno eseguito L’Uomo e poi un toccante finale dedicato a Francesco Di Giacomo con una corale edizione di Non Mi Rompete. Davvero grandi e da riscoprire.

Massimo Marchini