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MYSTERY JETS

Radlands

Rough Trade

Hanno deciso di rimescolare le carte in tavola i britannici Mystery Jets. Dopo un’onesta carriera di eterne promesse pronte ad esplodere, la formazione londinese ha abbandonato i fronzoli synth-pop per abbracciare fascinazioni country e blues, complice anche l’uscita del bassista Kai Fish dal gruppo e la scelta di registrare il nuovo lavoro a Austin, Texas. La nuova patina southern dona quella vivacità musicale che sembrava smarrita nelle ultime uscite discografiche: la brillantezza di brani quali The Nothing e Sister Everett schiudono nuovi intriganti orizzonti. Certo non tutti gli episodi presenti funzionano a dovere ma la nuova rotta intrapresa dai jet misteriosi sembra essere quella giusta.

Alessandro Bonetti

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