Mukanda è un festival di musica e arte nato con l’ambizione di far rivivere Vico del Gargano un centro storico del Meridione, ricco di fascino e storia, facente parte dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia, ma il cui centro è quasi ormai abbandonato.

L’obbiettivo del progetto è quello di raccogliere alcune eccellenze artistiche italiane insieme a musicisti, architetti e street artist emergenti in modo da trasformare Vico del Gargano in una sorta di laboratorio di sperimentazione, promuovendo la cultura dell’associazionismo e le tante start-up del territorio nell’ottica di riscoperta della città vecchia e di una più ampia visione di riqualificazione urbana e coscienza civica.

L’evento, gratuito, è stato finanziato grazie a fondi pubblici e privati e al supporto delle attività locali; una campagna crowfunding è inoltre attiva su Indiegogo.

Il quartier generale di Mukanda Festival è situato nel Palazzo della Bella, imitazione novecentesca della signoria fiorentina: abbandonato per anni al degrado, è stato riaperto per la prima edizione di Mukanda grazie all’impegno dei volontari.

Nella sua corte si svolgeranno gli incontri, gli aperitivi e i dj set.

Un’intera ala del palazzo, invece, sarà dedicata a installazioni audiovisive e mostre fotografiche, come quella sulle attività di Intersos, un’associazione umanitaria, partner principale del Festival.

Largo del Conte, piazzetta sovrastata da una torre di cinta diroccata, sarà il secondo palco del festival, dove si avvicenderanno le realtà più sperimentali.

Piazza Castello invece, ai piedi del Castello Normanno, sarà il main stage di Mukanda, con le performance conclusive di ogni giornata.

Il programma contempla vari ambiti tra cui una sezione Musica, la cui programmazione, curata da Raffaele Costantino (MusicalBox – Rai RadioDue), avrà come tema centrale il retrofuturismo di matrice africana, il ritorno alle origini della musica e ospiterà artisti come Nickodemus, dj e produttore newyorkese di origini siciliane, Dj Khalab, tra i più apprezzati producer italiani ed esponente di spicco dell’afrofuturismo nel nostro paese; Anchorsong, (a.k.a. Masaaki Yoshida), producer giapponese di base a Londra; Felix Laband, musicista sudafricano che crea minimalisti ed emozionali paesaggi musicali combinando diversi stili; President Bongo (ex GusGus), Larry Gus (aka Panagiotis Melidis), musicista di origine greca per anni residente a Milano; Kalifa Kone, eccezionale polistrumentista maliano che utilizza strumenti tradizionali dell’Africa occidentale per dare vita ad un sound originale ed unico; la sezione Arte e Architettura Sostenibile nasce con l’ambizione di fare di Vico del Gargano una sorta di museo a cielo aperto; gli artisti – tra i quali LAN (Laboratorio Architetture Naturali, collettivo barese), SBAGLIATO, Giorgio Bartocci, RUN – andranno a realizzare due opere murali nella periferia cittadina, e allestimenti all’insegna dell’architettura organica e sostenibile.

Studio 9 curerà invece gli allestimenti di Palazzo della Bella.

Per tutta la durata del festival, il centro storico di Vico del Gargano diventerà un vero e proprio circuito di street food allestito in collaborazione con Slow Food Puglia, mentre a Palazzo della Bella tutte le sere saranno proposti aperitivi curati da giovani chef impegnati nella rivisitazione della cucina tipica garganica.

Anche gli incontri verteranno su tre ambiti specifici cioè quello musicale, con una discussione sul genere Afrofuturistico con Raffaele Costantino, Andrea Mi e Andrea Pomini; si parlerà di archittetura e ri-uso con Planimetrie Culturali, oggi la più grande associazione in Italia dedita all’innovazione sociale e alla riqualificazione urbana; e cibo, con la presentazione di start-up pugliesi dedite alla valorizzazione dell’agricoltura sostenibile e del prodotto tipico tramite le nuove tecnologie.

Mukanda Festival | 3-5 Agosto 2016 | Vico del Gargano, Foggia

Per info: www.mukandafestival.it