Top

MISFITS

Londra, O2 Academy Islington | 1 Agosto

Grande ritorno per I leggendari Misfits, un concerto esclusivo in cui la formazione americana horror-punk capitanata da Jerry Only ha portato live nella capitale l’intero album Static Age.

Nonostante sia periodo di festival già con la band di aperture, gli inglesi di Southampton Creeper si nota una presenza sia di giovanissimi che di veterani. L’atmosfera è esplosiva: i Creeper scagliano su un pubblico surriscaldato una sequenza scintillante di tracce dal loro ultimo EP, The Callous Heart. L’energia contagiosa dell’atletico fontman Will Gould rende il set punkeggiante molto piacevole. I Creeper si confermano il preludio perfetto per gli headliner. I connazionali JD And The FDCs partono bene in quanto a ritmi incalzanti e sonorità classicheggianti ma, dalla terza traccia in poi non convincono; anche il pubblico sembra risentirne e i front-rowers appaiono più distaccati. Con l’arrivo dei Misfits la O2 Academy si trasforma in un’arena. Un album come Static Age ha segnato la storia del punk quando uscì nel 1997 e questo live offre la possibilità di rivivere momenti unici a quasi vent’anni di distanza. Tracce quali We Are 138 e Hollywood Babylon potrebbero far resuscitare i morti grazie alla loro carica e all’insostituibile vocalist, frontman e bassista Jerry Only. Il drumming di Eric “Chupacabra” Arce spicca per potenza in Attitude e Bullet mentre la chitarra di Jerry Caiafa II, ultimo arrivato in casa Misfits esplode nella bombastica Die, Die My Darling traccia tratta da un’altra delle loro pietre miliari, Earth AD. E per chiudere la serata in bellezza un after-show party al vicino The Three Johns, un tipico pub londinese niente male, con DJ sets di Kerrang!, Mel Clarke e degli stessi Creeper è un must!

Fabiola Santini (testo e foto)

Condividi