“Da Parigi con amore”: lo slogan magari suonerà banale e anche un tantino stucchevole, ma l’iniziativa lanciata sotto tale egida dall’affascinante Melody Gardot va certamente annoverata tra le più intriganti partorite in questi grami tempi di lockdown.

In che cosa consiste? 

Detto in estrema sintesi, si tratta di un progetto che mira a stuzzicare la creatività della moltitudine di artisti oggi costretti all’inattività forzata dalle misure di distanziamento sociale decretate dalla gran parte dei governi nel mondo e di convogliarne sentimenti, sensibilità, attitudini, doti ed espressioni nell’assemblaggio di un messaggio collettivo di amore e speranza, “merci” pregiate almeno quanto i presidi sanitari necessari a far fronte alla pandemia. In altre parole, mettere in piedi una sorta di casting planetario

Come rispondere al suo invito?

In primo luogo visitando il sito dell’artista americana www.melodygardot.com dove sarà possibile ottenere la traccia guida sulla quale registrare l’audio e impostare il video che ciascuno realizzerà da casa propria.

Il passo successivo toccherà alla stessa Gardot che, coadiuvata da una giuria di qualità composta da vincitori di svariati Grammy come Larry Klein,Vince Mendoza, Al Schmitt e Steve Genewick, provvederà a selezionare i loro contributi e a mixarli con quelli prodotti dai fan immortalati mentre reggono un cartello con la scritta “FROM (Paris, London, Tokyo, Milan, Rome, ecc.) WITH LOVE”. Un modello del medesimo si può già trovare su Istagram.

Tutto questo andrà infine a comporre il video del singolo di From Paris With Love che sarà distribuito ai social network quale anteprima del suo prossimo album.

L’impegno della Gardot verso tutti i musicisti selezionati è di assicurare loro il compenso economico previsto dalla legge in vigore nel Regno Unito e di devolvere insieme alla Decca una percentuale dei proventi prodotti a favore dell’opera caritatevole Protégé Ton Soignant.

Elio Bussolino