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MAZZY STAR

Ai Confini del Sogno

I Mazzy Star oggi sono considerati tra i gruppi più importanti degli anni 90. Ma non lo sono sempre stati: lo sono diventati, con il passare del tempo. Il loro è stato un culto sotterraneo, cresciuto lentamente. Lo dimostra la manciata di dischi pubblicati nella breve carriera (1990-1996): ‘She Hangs Brightly’, ‘So Tonight That I Might See’ e ‘Among My Swan’, tra i titoli più difficili da trovare negli scaffali dell’usato e mai rimasti troppo tempo ad ammuffire su quelli del nuovo. Appena tre album e una mezza dozzina di singoli (oggi introvabili, pubblicati al tempo solo per i soliti curiosi, in poche copie), che al tempo non scardinarono certo il corso del rock, ma seppero creare un vero e proprio culto che ancora oggi sopravvive.
Un briciolo di successo i Mazzy Star l’hanno avuto solo a posteriori, quando alcune loro canzoni sono state utilizzate al cinema e in televisione. Anche in Italia il nome dei Mazzy Star ha iniziato a girare grazie alla colonna sonora di “Io Ballo Da Sola” di Bertolucci, in assoluto il disco più venduto con una canzone dei Mazzy Star (Rhymes of an Hour, dal terzo loro album Among My Swan).
Riavvolgiamo il nastro.

Su Rockerilla di Ottobre la monografia e la recensione di Seasons Of Your Day di Roberto Mandolini.

Mazzy-Star

 

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