L’ultimo dei marziani

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A stuzzicare la curiosità nei confronti di questo bel volumetto su David Bowie è l’originalità dell’idea elaborata allo scopo dal critico musicale Leo Mansueto. Anziché redigere la canonica biografia del Duca Bianco, l’Autore escogita un progetto collettivo chiamando a raccolta 25 figure del pop-rock italiano (fra cui Paolo Benvegnù, Federico Fiumani, Andrea Chimenti, Ivan Cattaneo, Enrico Ruggeri, Garbo, Manuel Agnelli, Morgan), incaricati a dipingere il genio dell’uomo caduto sulla terra dal loro personale punto di vista. L’ultimo dei marziani si pone così come una silloge di pensieri, aneddoti, testimonianze, disamine, suggestioni laudatorie e chiavi di lettura sulla stella più luminosa e conturbante del firmamento rock. Questo mentre la penna di Leo Mansueto scava nelle pieghe della vicenda con la sapienza del biografo e dell’esperto minuzioso. Per lui il Principe dell’Ambiguità sembra davvero non aver segreti.

Aldo Chimenti