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LEE “SCRATCH” PERRY a Venezia

“…più matto dei matti, più rasta dei rastafari, più rosso del rosso, più pesante del piombo…” recitano le note di copertina di“Kung Fu Meets The Dragon”, disco del 1996 che vede Lee Perry rimescolare le carte di un suono per troppo tempo rimasto incartato proprio in quelle cartine famose per il loro logico abbinamento con la musica reggae. King Scratch giunse, aprì la porta della sala di registrazione e ciò che un tempo era musica tradizionalmente creata con canoni ripetitivi, si trasformò in qualcosa di nuovo, sperimentale ma già pronto ad esplodere: il Dub.

Il venerato maestro del reggae-dub scende con la sua corte a Venezia in occasione della 57^ Biennale d’Arte. Lo fa invitato dall’artista francese Xavier Veilhan che ha trasformato il Padiglione Francia in un vero e proprio studio di registrazione chiamato per l’occasione “Studio Venezia”, un’opera architettonica ispirata alla costruzione Merz (Merzbau) che occupò l’intera vita dell’artista tedesco Kurt Schwitters. Nel padiglione scultoreo della Biennale si avvicendano, dalla sua apertura, musicisti e sound artists di levatura internazionale tra cui, giovedi 20 Luglio, l’innovatore assoluto del suono reggae. Lee Scratch Perry che si offrirà al pubblico in una sessione live alle ore 15.30, per continuare al Teatrino di Palazzo Grassi alle ore 21.00 con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Architetture d’arte rastafariana da non perdere. Mirco Salvadori

 

Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta  LEE “SCRATCH” PERRY al Teatrino di Palazzo Grassi in collaborazione con il Padiglione della Francia alla 57. Biennale di Venezia.

Giovedì 20 luglio Ore 15.30 – Sessione live presso il Padiglione della Francia della 57. Biennale di Venezia  con Lee Scratch Perry e Starkee. Ingresso libero per i visitatori della Biennale.

 Ore 21.00 – Concerto presso il Teatrino di Palazzo Grassi

con Lee Scratch Perry e Starkee. Ingresso libero sino a esaurimento posti.

www.studiovenezia.com

www.palazzograssi.it

 

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