In Burkina Faso si ascolta indie italiano
 
Lanoia Collettiva per Ne Katilé è una compilation in favore del Burkina Faso alla quale partecipano i protagonisti della musica indipendente italiana – tra i quali Giorgio Canali, Tre Allegri Ragazzi Morti, Linea 77, Ilenia Volpe, Nobraino  – e band emergenti più promettenti del panorama indie italiano – Management del dolore post operatorio, Alcova, Majakovich, Train To Roots, Cosmetic, At the weekends per citarne solo alcuni – con inediti, rarità e chicche scelte appositamente da ciascun partecipante.
La raccolta costa 5 euro che saranno interamente devoluti al progetto Ne Katilé: una serie di iniziative volte da una parte ad assicurare i servizi essenziali alle comunità locali, dall’altra ad avviare attività formative che inseriscano i giovani nella cooperazione internazionale.
Questo progetto si sviluppa in più aree di intervento, dalla costruzione di pannelli foltovoltaici utili alla comunità, al favorire l’alfabetizzazione e la scolarizzazione delle fasce anche adulte della popolazione; dallo sviluppo e il sostegno di attività creative da parte dei bambini alla realizzazione di un documentario che sviluppi un confronto con una realtà diametralmente opposta e che ha l’ambizione di mostrare quanto risultino fittizie ed illusorie le barriere culturali, ideologiche, sociali, religiose, che separano i nostri due mondi.
L’intervento progettuale relativo a questa iniziativa si colloca in Africa Sub-sahariana, una delle zone a maggiore carenza idrica del continente: nello specifico, l’intervento verrà eseguito nella regione HAUTS- BASSINS, nel sud del paese in collaborazione con il consiglio degli anziani e del partner locale, che in questo caso è TERIA SANS FRONTIERE, associazione culturale con sede a Bobo-Dioulasso.
L’associazione svolge attività di promozione culturale e sociale, attraverso la salvaguardia dei diritti delle donne e la promozione dell’alfabetizzazione su tutto il territorio; questa associazione ha già partecipato a diversi progetti, realizzati in collaborazione con il Comune di Basciano (TE), impegnato in prima fila in progetti di sostegno al Burkina Faso (nel 2007 con “Gli Amici del Burkina” e più recentemente con il progetto “Kalan” che ha permesso la creazione di una struttura polivalente nel villaggio di Daresalami).
 
I brani raccolti nella compilation scattano una fotografia del meglio della musica indipendente, e impegnata, italiana: ci si trovano rarities – come “La tatuata bella” dei Tre Allegri Ragazzi Morti o “La cura” in versione demo dei Cosmetic – anteprime di album di prossima uscita – per esempio “Mommy’s Boy Gangsta” dei Train To Roots e “Adelheid” degli Alcova – brani composti o scelti appositamente per la compilation come “La vita è un videogame” di Don Vito e i Veleno o “Preghiera” di Ilenia Volpe.
I nomi noti del panorama indipendente italiano hanno permesso, concedendo i loro brani e la loro visibilità, che questa raccolta fosse un’occasione per supportare un progetto importante nel Burkina Faso e, al contempo, per richiamare l’attenzione su alcune tra le più promettenti realtà indie nostrane.
 
Dal 10 Dicembre, con 5 euro, è possibile scaricare  la compilation “La Noia Collettiva” qui www.lanoia.it
Maggiori informazioni sul progetto Ne Katilè si trovano alla pagina www.artebacco.it