Un diversivo | Autoproduzione

I tre Goldoni autoproducono un disco d’esordio che mescola amore per la canzone italiana contemporanea “d’autore” (tra Mannarino, Marta Sui Tubi e Zen Circus) e un certo gusto trasversale per il comico. Sotto la patina apparentemente demenziale di molte delle canzoni, cova un cuore di sottile disillusione (soprattutto amorosa, ma non solo) ed è proprio da lì che vengono fuori le cose migliori, condite da un malumore anche aspro, molto “romanesco” nei modi oltre che nelle parole, per così dire (Diversivo). Se certe invenzioni rischiano di perdere forza al di fuori di un contesto puramente goliardico (Due Punto Zero, La canzone del Musicista), una canzone come Quello Che Vorrei indica una direzione verso la quale, a parere di chi scrive, la band potrebbe insistere con profitto.

Francesco Giordani