Ride Or Die | Kitsuné

Dopo una manciata di E.P., arriva il debutto del duo newyorkese composto da Ben Pollock e dalla vocalist Leyla ‘Lo’ Safai. Electro-dance caciarona basata su beat grassi a profusione e poli-effetti sul cantato, che solo a tratti riesce a conquistare. Questo accade in brani come Battleships, dotato della stessa spensieratezza di Friendly Fires e Justice. Ma, altrove, si notano una preoccupante mancanza di idee ed un ricorso compulsivo al ricorso a trucchi da studio e a una iper-produzione messe quasi a voler mascherare la mancanza di personalità. Heaven’s Gate, ad esempio, alterna il solito vocalizzo disturbato ad una melodia sfuggente di piano, che riscatta solo parzialmente il brano. Inutile.  

Emanuele Salvini