GIULIO CASALE
Dalla parte del torto
Bollettino/Novunque
Cantante, musicista, attore, poeta. Tante le etichette (a merito) sulla schiena di Giulio Casale, già leader dei supremi Estra, davvero tante, ma quella che meglio gli calza è “sottovalutato”. Sì, Giulio Casale è un “sottovalutato”, un artista vero, come forse pochi ne ha partoriti la scena rock Anni Novanta. Dalla parte del torto è il suo ritorno sulle scene musicali dopo tanti anni di teatro. Quando di Casale si faranno larghi consuntivi, questo disco sarà valutato come una delle sue cose più belle, per la forza dei testi, per le suggestioni che sa creare nell’ascoltatore e per l’efficacia del cantato. Non tutti gli arrangiamenti sono validi, ma nel complesso il disco – curato da Giovanni Ferrario – è un bell’esempio di rock d’autore. I pezzi migliori? Personaggio comune, La Febbre e Fine.
Francesco Casuscelli