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FIVE FINGER DEATH PUNCH

American Capitalist

Spinefarm

Terza fatica discografica per i FFDP che si allinea in maniera fedele con le precedenti uscite della formazione californiana. Ed in effetti questo rappresenta anche il limite maggiore di American Capitalist, la mancanza di originalità che si riflette in una sezione musicale poco incisiva. Le schitarrate si avvicendano senza lasciare alcuna impressione mentre alcuni pezzi si trascinano stancamente verso la fine con percussioni che perdono mordente cammin facendo. Purtroppo un passo indietro dal punto di vista qualitativo per la band a stelle e strisce nonostante un potenziale sonoro quasi esplosivo, ben estrinsecato dalle detonazioni ed il cantato al vetriolo del brano di apertura che dà il titolo all’opera.

 Alessandro Bonetti

 

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