Esce oggi “Una mia distrazione +2”, il nuovo lavoro in studio di CESARE MALFATTI, fondatore dei La Crus; qui il video di Per Noi e la recensione dell’album.

Una mia distrazione +2 | AdesivaDiscografica

Fa davvero impressione il modo di cantare di Cesare Malfatti, che per carità, non è un novellino, ma ascoltarlo cantare fa riflettere. La tonalità della sua voce è così particolare che sta in una dimensione irreale: tra un sospiro e l’attimo che precede il pianto, tra le parole prima della “buonanotte” e lo stupore. L’album in oggetto è delizioso sotto ogni punto di vista. Tutto sta al posto giusto: le parole non ostacolano la musica, le atmosfere vestono le liriche di abiti leggeri, la voce di Malfatti ricama ed emoziona. Gli undici brani in scaletta sono sinuosi, intimi e passionali grazie anche alla partecipazione del pianista jazz Antonio Zambrini e di molti altri musicisti. La mente vola a David Sylvian, ma il lavoro nel complesso è estremamente valido e originale. Poesia in musica d’autore.

Francesco Casuscelli

ph Masiar Pasquali