Band Of Horses
Armonie americane
Se si ha la passione per i serial televisivi americani, allora non sarà affatto insolito godere lo stralcio di una loro canzone nelle colonne sonore che ne accompagnano le immagini. Ancora più probabile, tuttavia, sarà rimanere catturati dalla forbitezza dei loro album così ricchi di richiami alla grande tradizione rock melodica americana e allo stesso tempo scevri di citazioni esplicite da questo o quel modello.
È proprio quella in effetti la dote più spiccata della Band Of Horses, formazione nata nel 2004 a Seattle dalla dissoluzione di quella vera e propria fucina di talenti che furono i Carissa’s Weird – tra quelle stesse fila hanno fatto la loro gavetta Matt Brooke, oggi a capo dei Grand Archive, non prima di aver cofondato con Ben Bridwell la “scuderia” di cui ci occupiamo qui, e la cantautrice Sera Cahoone –, il gruppo protagonista di una tra le più felici e coerenti vicende musicali che il rock di quei paraggi abbia prodotto in questi ultimi anni.
Un’avventura, la loro, arrivata giusto poche settimane fa al suo quarto capitolo esteso, Mirage Rock, album del quale abbiamo volentieri parlato con Bill Reynolds, dal 2006 bassista del gruppo…
Su Rockerilla di Ottobre l’intervista di Elio Bussolino.