BALTIC FLEET
Towers
Blow Up
Towers è un reticolo strumentale uptempo costruito per accumulazione su loop ipnotici e reiterazioni magmatiche nei cui meandri le tastiere innescano progressioni cinematografiche e tracciano crudi profili armonici sull’orizzonte di paesaggi industriali. La musica di Paul Fleming, che, oltre ad occuparsi della programmazione, suona piano, sintetizzatori analogici, basso e chitarre, ingloba riminiscenze eighties, umori wave e post rock e procede secondo meccaniche serrate e inesorabili, stemperando la tensione solo nel lirico intro pianistico di Reno, che cede ben presto anch’esso al moto di stranianti inquietudini periferiche.
UN DISCO INOSPITALE IL CUI INNEGABILE FASCINO HA BEN POCO A CHE FARE CON I CANONI CLASSICI DELLA BELLEZZA.
Alessandro Hellmann