28 Marzo 2014 | Orion 

“Non si esce vivi dagli ottanta”, questo lo sappiamo proprio grazie agli Afterhours, ma neanche dagli anni novanta si viene fuori indenni, a quanto sembra. Sono partite in grande stile le celebrazioni per il quasi-ventennale di Hai Paura Del Buio?: una doppia ristampa deluxe con nuove versioni dei brani del disco originale, ma soprattutto un tour nazionale di nove date – molte delle quali già sold-out in prevendita – per riproporre dal vivo l’intero album dall’inizio alla fine, seguendone esattamente la scaletta. Diciannove brani che hanno fatto di questo disco uno dei capisaldi del “nuovo rock d’autore” italiano degli ultimi due decenni. Tutto esaurito anche per la data di Roma, con il trio storico Agnelli/Iriondo/Prette in forma smagliante e un pubblico affollato in assetto da battaglia sotto il palco che canta nota per nota le classiche Pelle, Male Di Miele, Veleno come un flusso di coscienza collettivo che sgorga minaccioso dal buco nero di questi ultimi venti anni: siamo ancora qui, senza paura del buio né dei ricordi di ciò che abbiamo perso. Dopo una breve pausa i membri della band riprendono il palco vestiti da bambine – vi ricorda qualcosa, vecchi fan che leggete? – per dare inizio alla seconda parte del concerto, un’altra ora di elettrico zig zag intorno a hits maggiori e minori, da Germi e Plastilina fino ai brani dell’ultimo Padania, passando per un tributo, per nulla retorico, al Centro Sociale Angelo Mai di Roma appena sgombrato. Gli Afterhours hanno messo un punto e vanno accapo. E’ dal 2014 che si riparte, proprio adesso.

Raffaele Zappalà

ph Francesco Casuscelli (le foto sono del live di Milano)