Roma, Circolo degli Artisti


8 Ottobre


Davvero Hipsterico il sold out dei Cani, fenomeno musical-mediatico del 2011, debutto discusso ancor prima di esordire, complice la curiosità legata ad identità celate, al passaparola e ad una manciata di brani postati via Internet. I Cani sono una (one man) band di orecchiabile indie-pop synthetico, influenzati tanto dalla new wave quanto dal cantautorato italiano anni Novanta. L’equilibrio del progetto posa sui testi sarcastici di Niccolò, finto nerd realmente antipatico e altezzoso, venticinquenne romano e invisibile osservatore di almeno un paio di giovani umanità della Capitale: i diciottenni ricchi, strafatti e violenti del nord, ma anche gli Indie-Chic che affollano certi locali trendy tipo quello di stasera. Volutamente labile il confine tra l’appartenenza ed il fastidio rispetto a queste due categorie: propendiamo per la seconda sfumatura e in questo senso è davvero stridente e surreale vederle qui stasera, riunite ad acclamare il loro occhialuto caricaturista.

Ariel Bertoldo