Londra | The Underworld | 19 Novembre

Dagli inferi del black metal norvegese riemergono i mitici 1349 con il nuovo album Massive Cauldron Of Chaos, uscito lo scorso settembre, e un tour a supporto che si conclude questa sera a Londra. La serata, organizzata da Old Empire (https://www.facebook.com/oldempirepro), parte in grande stile con una delle più interessanti promesse del black metal inglese: gli Ethereal. La band originaria di Liverpool continua decisamente a farsi notare, conquistando l’attenzione di un pubblico affamato di black metal live, particolarmente attratto dal loro corpse-paint e dalle armature tradizionalmente old-school. Gli Ethereal dall’esordio nel 2000 hanno sempre superato le prove live a pieni voti: il loro è un black metal tradizionale, carico di blast-beat impazziti, crushing di chitarre e atmosfere minacciose. Grazie ai vocalizzi del bravissimo frontman Naut il sound risulta impreziosito da un timbro ringhiante, solido e ben strutturato. Il loro set si conclude troppo in fretta a conferma che sono pronti per un imminente tour da headliner. L’atmosfera esilarante si affievolisce con i norvegesi Atena, il loro psycho-metal non convince, grida e distorsioni sono lanciate troppo allo sbaraglio per dare una definizione tangibile al loro sound. Confondono troppo le idee, forse in un altro contesto si sarebbero rivelati nella loro identità che questa sera risulta troppo annebbiata e priva di sostanza. Al contrario, parlando d’identità, i seguaci degli headliner ne conoscono molto bene il significato: non appena Ravn, frontman degli attesissimi 1349, balza sul palco, l’atmosfera diventa elettrizzante. Al primo accenno di drumming di sua maestà Frost (leggi anche Satirycon) nella micidiale Maggot Fetus… Teeth Like Thorns – dal loro splendido quarto full-length Revelations Of The Black Flame – ci si rende conto del loro intramontabile grandeur. La sequenza che segue, Sculptor Of Flesh e I Am Abomination, crea quel tradizionale manto di terrore sul quale si appoggiano ritmi sinistri e infernali. Il pubblico irrefrenabile reagisce in un caos di vero entusiasmo collettivo, sono in molti a saltare sul palco per poi tuffarsi tra la folla, come in un rituale. Lo sfoggio di colate laviche dei riffing tecnici e intensi dell’incappucciato Archaon danno abbondanza di groove e dinamiche sublimali a tracce quali le nuovissime Exorcism e Golem (quest’ultima composta interamente da Frost). La loro è musicalità perversa che cattura: questo è un set che definire perfetto è dire poco. Ancora una volta i 1349 si dimostrano non solo una delle band più rappresentative del black metal, ma anche una delle realtà live più appetibili. Sono assolutamente da non perdere in casa: i 1349 saranno infatti tra i protagonisti della quindicesima edizione del noto festival Inferno che si terrà nella loro natia Oslo dall’1 al 4 aprile (www.infernofestival.net).

Fabiola Santini

Ph: Fabiola Santini