Roma | Nuovo Cinema Palazzo | 30 maggio

Circuiterie è una rassegna dedicata alle proposte artistiche di natura sperimentale, una vetrina per realtà dalle sonorità eterodosse in ambito italiano e internazionale. Nei suoi sei appuntamenti mensili al Nuovo Cinema Palazzo di Roma sono infatti passati nomi del calibro di Geoff Leigh e Kaffe Matthews, esempi noti che testimoniano la bontà dell’iniziativa.

Il 30 maggio c’è stata la serata di chiusura con una nutrita line-up nel cartellone e che si è alternata, nelle esibizioni, tra il foyer e il palco principale.

Luca Miti ha avuto il compito di inaugurare “l’ultima” con una minimale esecuzione al piano proponendo brevi interpretazioni di spartiti altrui, caratterizzandoli con un suono più che mai rarefatto e dilatato, sottili note che hanno accarezzato il silenzio della sala.

A seguire invece le atmosfere sono divenute più cacofoniche attraverso un lavoro digitale sulla chitarra ad opera di Ubik, musicista attivo anche con i capitolini Acre. Rumorismo e violenza per un set ai confini con l’industrial.

Spazio poi all’impro free jazz agitato di Colona/Baron, duo sax e batteria assolutamente corposo e frenetico di scuola Coltrane e Albert Ayler.

Bello anche il live di Chris X che, con le sue macchine digitali, ha realizzato un violento viaggio power electronic assai deviato. Insomma è sembrato quasi che i più nascosti fantasmi dell’inconscio fossero sbucati fuori per far urlare tutte le paure più recondite.

Gran finale con i Gronge X anticipati da un brevissimo preludio musicale di Giampaolo Felici-Ardecore con il quale la band ha realizzato un video sulla tomba di Claudio Villa ma la cui proiezione non è andata in porto per disguidi tecnici.

E proprio questi inconvenienti hanno danneggiato la performance dei Gronge con il sempre carismatico Marco Bedini che ha dovuto combattere non poco con il microfono che andava e veniva. Ma questi problemi non lo hanno fiaccato anzi, come suo solito, ha tirato fuori testi improvvisati sempre incisivi e arguti, riguardo la nostra società malata e contagiosa. Dietro di lui l’attuale line up dei Gronge più alcune guest come un inedito Adriano Lanzi al basso e gli stessi Colonna/Baron di nuovo sul palco, un gruppo allargato che ha tirato fuori un corposo e radicale noise funk.

Circuiterie va in vacanza ma tornerà ad ottobre altrettanto agguerrito e con un cast di rilievo come è stato in questa prima ruscita e lodevole edizione.

Gianluca Polverari

Nella foto: Fede e Jack, dal video di Walter Paradiso