Un lavoro che include quattro brani che si muovono tra le diverse sfaccettature della musica elettronica. Dalle sfumature 2step di “Fellow” ai ritmi ambient di “Speak free”, passando per la veloce “End” (con la voce di Folkie) e le variazioni deep-house di “End pt.2”.

Il video si ispira a quegli esperimenti dove le band fermavano la gente per strada facendogli ascoltare la propria musica, aspettando la loro reazione e filmando il tutto. Souvlaki ha attualizzato la cosa usando Chatroulette, il noto sito dove ci si può connettere casualmente con altre persone che in quel momento stanno usando il servizio. Così il produttore bresciano ha iniziato a spargere la sua canzone sulla chat, inizialmente senza farsi vedere, riproducendo solo il file audio, ma non ottenendo molta partecipazione. Quindi ha deciso di mostrarsi, scrivendo su un foglio di carta il suo nome, che è italiano, che la canzone che stavano sentendo era la sua e che li stava registrando per girare un videoclip. Le reazioni sono arrivate.