A due settimane dall’uscita dell’album Manipulator ecco il video diretto da Matt Yoka:

Manipulator | Drag City

Per certi versi, questo è un disco straordinario, un disco che cerca di mantenere l’equilibrio fra tecnologia dello studio di registrazione e livello compositivo, con onestà. Azzardando paragoni, direi che Segall è la reincarnazione di Marc Bolan, ma purtroppo, nonostante i filtri proto-rock-, proto heavy-stoner, molti brani sembrano solo pretesti per riesumare motivetti di ispirazione Merseybeat, e nessuno di questi generi musicali è in cima alle classifiche di vendita del 2014. Fra i pregi, conturbante il finale rumoristico di Tall man skinny lady e la veloce e quasi apocalittica It’s over. Ci si perde e non si sa più cosa voglia dire la parola revival. Disco di modernariato di alta qualità.

Gianpaolo Iacobone