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THE ALTERED HOURS

In Heat Not Sorry | Art for Blind

Dopo un EP autoprodotto, un EP per l’etichetta di Anton Newcombe dei Brian Jonestown Massacre e un 7’’, la band irlandese pubblica il suo primo LP, a suo dire un primo passo verso la costruzione di un’identità personale e in evoluzione. Vi troviamo chitarre affilate e dolorose quasi dark-wave, o conturbanti e sierose, echi fascinosi dello shoegaze, riff cupi e magnetici, arpeggi fondi, momenti psych, bassi post-punk o perno di pezzi di garage, linee di piano tra il mesto e il notturno, la voce tesa di Cathal MacGabhann e quella più fragile e sensuale di Elaine Howley, versi talora come un mantra ipnotico in un vortice lento e senza luce di bassi, suoni sacrali, distorsioni in pezzi nudi e ruvidi. Meraviglia oscura e minimale.

Ambrosia J.S. Imbornone

 

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