Top

STALKER Anteprima Video

“Latente” è il primo estratto da “Hai più di un’ombra”,  album degli STALKER uscito lo scorso 18 marzo.

Il brano è emblematico della scrittura del combo meneghino, caratterizzata da una strofa incisiva – in questo caso ossessivamente incentrata su una sola nota a sottolineare il senso di sconforto del testo – a cui si alterna un ritornello potente e coinvolgente, capace di “aprire” l’orizzonte sonoro della song.

Il videoclip qui in ANTEPRIMA è diretto da “Y”, nome d’arte del regista di origine coreana Yu sung Cho. Il suo stile è cupo, in perfetta sintonia con le intenzioni della band:

“la canzone mi ha ispirato nel conferire questo mood al video in maniera da rendere altrettanto “latenti” i personaggi, come se fossero nascosti nell’ombra o all’interno di una ipotetica coscienza (…) Ho sposato sia il progetto, che la band, se la musica non avesse avuto la sua forza, non l’avrebbe neanche avuta il video”

.

Federico “Vesu” Valsecchi, frontman e compositore delle liriche, afferma che questa traccia

“vuole esprimere lo stato d'animo di una persona che sta vivendo la consapevolezza di un cambiamento della propria natura ed esistenza. il tempo cambia l’etá, le abitudini e i modi di vivere, a volte in meglio ma solo a volte…”

.

STALKER | Hai più di un’ombra | Massive Arts

Gli Stalker sono una band dalla spiccata vena stoner con un gusto eclettico che contamina questo esordio con sonorità pop e inserti di elettronica; i componenti sono reduci da esperienze significative nell’ambito della scena alternativa milanese, da Federico Valsecchi e Fabrizio Grenghi dei Corrosione ad Antonio Vastola dei Fratelli Calafuria, qui accompagnati da Simone Pavan e Francesco Ramaccioni.

Il disco è ottimamente suonato, ottimamente arrangiato e, ça va sans dire, perfettamente registrato: tra salite al fulmicotone, aperture a orologeria e cambi da manuale, le undici tracce si susseguono senza perdere mai il “tiro” dando vita a un album che, pur non portando grandi novità, risulta un ottimo prodotto.

Stoner Radiofonico.

Silvia Zacchini

Condividi