Top

Random Clockwork anteprima

Sono in 4, i Random Clockwork. Hanno oltre dieci anni di solida esperienza in cui il loro electro rock si è affinato e consolidato, portandoli al primo capitolo discografico dal titolo Wires.
Ecco cosa racconta di loro il nostro Giancarlo Currò:

RANDOM CLOCKWORK
Wires Autoproduzione
Con uno sguardo vago a Prodigy e Nine Inch Nails più oscuri, Random Clockwork si cimentano con l’agognato debutto in chiave autoprodotta. La linea è un elettro-rock moderno che convince sia per la voce di Danila, sia per la scelta di usare macchine sintetiche su strutture sonore che possono e devono comunque mantenere una certa melodia. La sensazione è che questa musica renda meglio live, il disco regge, il tema è capire se può restituire appieno l’energia. La sostanza c’è, le dritte si chiamano The Hopscotch, per l’immediatezza, Faster Transmission per l’impatto, Felina, per il glamour. Un buon inizio e una possibilità, concreta: osare. OLTRE. Giancarlo Currò

Ed ecco il loro Wires, in ANTEPRIMA:


I Random Clockwork sono Danila Monfreda (voce), Valerio D’Anna (sintetizzatore), Marco Mizzoni (chitarra) e Andrea Paesano (sequencer).
Wires è stato prodotto da Valerio D’Anna presso i Domus Vega Studio, Isola del Liri.

Condividi