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PerformingPAC. MADE of SOUND omaggia Laurie Anderson

Al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano prosegue PERFORMING PAC. MADE of SOUND che indaga il rapporto tra arte contemporanea e musica attraverso opere video, memorie, interventi di artisti, critici e curatori.
Un omaggio a Laurie Anderson racconta la mostra dell’artista newyorkese al PAC nel 2003, mostrando per la prima volta il video della sua performance Duets on Ice. Il percorso si sviluppa poi attraverso i lavori video di 5 artisti che utilizzano suono e musica nella loro ricerca: Barbara and Ale, Jeremy Deller, Pamela Diamante, Invernomuto e João Onofre.
Venerdì 31 luglio alle 21:30, grazie alla collaborazione con la Cineteca di Milano e il suo CineMobile Summer Tour, sarà proiettato nel cortile del PAC il lungometraggio Heart of a dog di Laurie Anderson (2015), la storia che ha incantato e commosso la stampa alla Mostra del Cinema di Venezia.
Un film-saggio, un film-diario, un film-canzone in cui Laurie Anderson compie un viaggio solo in apparenza personale, atto a esplorare temi universali quali l’amore, la morte e il linguaggio. Il punto di partenza di quest’opera è la volontà di rendere omaggio al suo amato cane Lolabelle, morto nel 2011; altri lutti importanti per lei si delineeranno nel corso del racconto, quali quello per la madre e per il marito Lou Reed. L’artista, con la sua voce, intreccia infatti ricordi d’infanzia, video diari, ma anche riflessioni filosofiche e politiche, tributi agli artisti, scrittori, musicisti e pensatori che sono stati per lei fonte d’ispirazione. Il filo conduttore di tutto questo è quello che in occidente viene chiamato il Libro tibetano dei morti, in cui troviamo la descrizione di cosa accade “tra” la morte e una successiva reincarnazione, cioè cosa significhi “vivere in quell’intervallo in cui tutto finisce e l’attimo in cui tutto ha inizio”. Il linguaggio visivo che la performer americana decide di utilizzare spazia tra animazione, filmati in 8mm della sua infanzia, immagini stratificate e grafica in movimento ad alta velocità, sottolineate dalla musica realizzata dalla stessa regista.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

pacmilano.it

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