Nuovo video per STEVEN WILSON
Il video di SELF (diretto da Miles Skarin) tratto dal nuovo album di Steven Wilson THE FUTURE BITES – Disco del Mese di ROCKERILLA GENNAIO -usa una tecnologia deepfake (DeepFaceLab) e il volto di Steven viene deformato in quelli di una serie di celebrità tra cui Donald Trump, Joe Biden, Robert Downey Jr, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Mark Zuckerberg, Brad Pitt, David Bowie e molti altri.
Il risultato? Mettere in discussione la natura dell’identità in un’epoca in cui tutto è facilmente falsificabile.
STEVEN WILSON The Future Bites Caroline International
Nuovi abissi di terrore/piacere si spalancano nei groove elettronici di The Future Bites, pronti a celebrare gli emblemi di un XXI secolo in preda alle distopie della tecnologia e della rete, il supermercato telematico universale che ha modificato il corredo antropologico della specie umana. Steven Wilson resta sul pezzo e cavalca tematiche sull’edonismo dei social e della post-verità già contemplate da altre angolazioni in To The Bone (2017). The Future Bites ha la carica tensionale di un quadro allegorico da esplorare nei dettagli, dove l’intelligenza creatrice è quella non-artificiale di un fuoriclasse che di ogni brano fa una sinfonia. Lo spettro musicale che ne scaturisce si perde nelle fughe mercuriali dell’artista tra passato, presente e futuro; proiezioni metatemporali che fotografano panoramiche di musica per film iperreali non così immaginari. Se le ventate sferzanti di Self gettano in un vortice di tempi funk gravitazionali, le trame rarefatte di King Ghost cullano la mente in un deliquio narcolettico di visioni tenebrose, mentre i loop moroderiani di Personal Shopper modellano i ritmi di una danza cinematica che pulsa sull’orlo del precipizio consumista. Ma sono solo alcuni esempi di un’opera illuminata che canta di un futuro che è già qui. POETA DEL SUONO. Aldo Chimenti