Il virtuoso del basso elettrico, Marcus Miller, torna a Roma per una esibizione unica all’interno del Roma Summer Fest.

Artista pluripremiato – già vincitore di due Grammy Awards- Miller vanta un passato di collaborazioni eccellenti: da Miles Davis a Carlos Santana, passando per Herbie Hancock, Aretha Franklin ed Eric Clapton, volendone ricordare solo alcuni.

Marcus Miller arriva affiancato da una band di musicisti eccellenti: Donald Hayes al sax, Russell Gunn alla tromba, Xavier Gordon alle tastiere e Anwar Marshall alla batteria, per regalare ai tanti presenti in Cavea due ore abbondanti di musica straordinaria.

Il bassista statunitense esordisce con un suo cavallo di battaglia, “Panther”, ammaliando immediatamente gli spettatori. Il concerto procede tra sound rhythm & blues, sonorità soul e tocchi di funk. Scenografie minimaliste con figure geometriche in movimento e grandi rose stilizzate, fanno da sfondo alla serats, ricreando un’atmosfera intima e familiare.

Immancabile l’omaggio a Jaco Pastorius e Miles Davis nel corso della serata, come pure il ricordo degli antenati che hanno dovuto soffrire sotto il giogo della schiavitù, riuscendo infine a liberarsene grazie ad un’indomabile forza d’animo.

Marcus Miller chiude la serata romana con “Blast”, il pubblico ormai è tutto in piedi e si è radunato sotto al palco, per applaudire ancora una volta e salutare calorosamente colui che a tutti gli effetti ha meritato il titolo di “Superman del Soul”.