LUDOVICO EINAUDI
In A Time Lapse
Decca
Tutte le declinazioni del tempo. Una riflessione complessa sui limiti dello spazio temporale e sull’esperienza di chi, consapevolmente, lo attraversa. Ludovico Einaudi presenta così il suo nuovo album In A Time Lapse: “Quando diventi cosciente che il nostro tempo ha un limite, è il momento in cui cerchi di riempire quello spazio vuoto con tutta la tua energia e ricominci a vivere ogni istante della tua vita in modo pieno, come quando eri bambino”. Dopo Nightbook ecco i quattordici frammenti sonori dell’ultima sperimentazione. Pianoforte, archi, percussioni, aggeggi elettronici per indagare il sentimento del tempo e del musicista di oggi, la sensibilità di un percorso che si dettaglia sempre di più, di meglio in meglio. Lo stile di Einaudi è perfettamente riconoscibile, il tocco anche, l’avvitamento delle note è un marchio di fabbrica che celebra l’eterno ritorno ad un’idea compositiva ellittica, che consente di vivere in un solo respiro passato, presente, futuro. Ogni traccia di In A Time Lapse vive a sé, e nello stesso tempo edifica l’architettura generale dell’album. Questo consente di scrutare la screziatura del disegno, e l’idea generale del quadro. Ancora una volta Einaudi illumina un percorso musicale privilegiato, dove musica contemporanea e popolare, musica elettronica e pop si guardano, si confrontano, si fronteggiano nell’abbraccio possibile di nuovi sentimenti sonori. L’insieme dei dettagli.
Ugo Bacci